ORVIETO (TR) – Nell’ultimo impegno del campionato la Zambelli Orvieto ha centrato tre obiettivi, per la prima volta in questa stagione ha vinto in trasferta, ha infilato la sua prima doppietta dell’anno ed ha scalato una posizione in classifica.
È rimasta invece inalterata la distanza dalla zona play-off che però ha visto nelle posizioni di testa un bel rimescolamento con le prime otto della graduatoria che hanno cambiato ordine ma sono sempre racchiuse in soli sei punti.
Logico dunque che le rupestri possano essere piuttosto fiduciose in questo momento, più di quanto lo sia una fredda analisi della settima piazza che chiaramente va un po’ stretta ma che evidenzia il grande equilibrio regnante nel girone.
La vittoria conseguita sul campo del Firenze contro una rivale con cui non era mai riuscita a sorridere sino ad ora, è un altro traguardo raggiunto dal collettivo gialloverde che guarda al futuro con immutato ottimismo.
Ma è soprattutto la buona prestazione offerta nella settima giornata di serie B1 femminile ad aver creato l’atmosfera ideale per una nuova settimana di lavoro, senza dubbio la partita migliore di questo primo scorcio di campionato.
È soddisfatta ma tiene i piedi ben saldi per terra la palleggiatrice Valeria Pesce: «A Firenze abbiamo conquistato una bella vittoria di gruppo. Dove ognuna di noi ha fatto bene ed è stata ordinata nelle proprie competenze. Quest’anno il girone è forte ed equilibrato. Non ci sono squadre che ammazzano il campionato, né fanalini di coda. Sono in tante quelle che vogliono fare un torneo da protagonista ed ogni settimana è una battaglia. Sabato arriva San Lazzaro, una squadra che rispecchia a pieno le caratteristiche appena descritte. L’anno scorso è arrivata fino alla semifinale dei play-off per la promozione. Ci aspetta quindi un’altra bella settimana di lavoro».
C’è bisogno di recuperare le energie e prepararsi bene, la rivale emiliana da affrontare ha tenuto un ruolino di marcia quasi identico a quello delle tigri orvietane che sabato 5 dicembre avranno il piccolo vantaggio di giocare davanti al pubblico del Pala-Papini, e nella loro tana sono pronte a graffiare.
