OMAG SAN GIOVANNI IN MARIGNANO – ZAMBELLI ORVIETO = 3-1
(17-25, 25-23, 25-16, 25-23)
SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Manfredini 22, Saguatti 18, Lualdi 11, Gray 6, Fairs 5, Battistoni 3, Gibertini (L1), Pinali, Casprini, Mazzotti, Caneva. N.E. – Guasti, Mandrelli (L2). All. Stefano Saja ed Alessandro Zanchi.
ORVIETO: D’Odorico 17, Decortes 13, Ciarrocchi 11, Bussoli 6, Montani 5, Prandi 3, Cecchetto (L1), Mucciola, Kantor, Stavnetchei, Quiligotti (L2). N.E. – Venturini, Angelini. All. Matteo Solforati e Luca Martinelli.
Arbitri: Massimiliano Giardini (VR) e Simone Cavicchi (SP).
OMAG (b.s. 16, v. 10, muri 7, errori 16).
ZAMBELLI (b.s. 8, v. 7, muri 5, errori 19).
SAN GIOVANNI IN MARIGNANO (RN) – È ufficialmente entrata la primavera ma la Zambelli Orvieto si presenta con una scollatura troppo audace e non appena si alza una fresca brezza ne risente nella salute.
Le tigri gialloverdi non riescono ad affermarsi, e rimediano un tre a uno sin troppo pesante nella pool promozione della serie A2 femminile che continua a dimostrare tutta la sua complessità, soprattutto in trasferta.
Non era una gara facile quella che attendeva le rupestri che hanno provato a tenere alta la concentrazione ma sono state costrette alla resa da una Omag San Giovanni in Marignano che si è mostrata più forte delle avversità.
Il collettivo umbro parte male ma rompe gli indugi con D’Odorico (4-5). Le padrone di casa pungono con Manfredini che rovescia, ma le quattro lunghezze di ritardo sono recuperate sul turno di battuta di Ciarrocchi che fa malissimo (12-15). L’inerzia gira dalla parte orvietana con Cecchetto che difende tutto e propizia l’allungo (15-19). Provano l’inserimento di Pinali le romagnole ma ormai non c’è nulla da fare, con il quarto ace di squadra D’Odorico firma il vantaggio.
Invertiti i campi le ospiti provano a partire con Decortes subito a segno (3-5). Soffrono in ricezione le locali ma sul turno di servizio di Fairs, che va anche a segno direttamente, il punteggio torna in asse (8-8). A scavare il solco ci prova un’ispirata Ciarrocchi che va a segno in ogni maniera, sia da fondo campo che da rete (13-17). D’Odorico è efficace ma Saguatti risponde per le rime e ristabilisce la parità (20-20). Le romagnole mettono il naso avanti sul 23-22 ed è Manfredini a trovare il guizzo della parità.
Il terzo periodo comincia alla pari ma sul 3-3 c’è l’infortunio di Fairs che ricade male da una pipe e si fa male al ginocchio sinistro. La sostituisce Pinali ma l’evento non demoralizza le marignanesi che guidate da Battistoni vanno a guidare (13-9). È Saguatti a fare la differenza scavando un solco enorme (17-11). Mucciola e Kantor vengono gettate nella mischia ma è sempre la ricezione a fare acqua e le locali vanno agevolmente sul due a uno.
Nella quarta frazione Prandi smista con precisione e D’Odorico torna a fare male (7-9). Il gran lavoro di Gibertini in difesa non consente ulteriori allunghi, ma anzi permette di ricostruire e di agganciare (14-14). Il sorpasso si concretizza sul 18-17 ma si continua a combattere sino alla fine con un errore che sancisce la resa sotto lo striscione.