VOLLERÒ CASAL DE’ PAZZI – ZAMBELLI ORVIETO = 2-2
(26-24, 10-25, 27-29, 26-24)
CASAL DE’ PAZZI: Nwakalor 20, Pietrini 12, Bartolini 9, Cecconello 9, Tanase 3, Scola 1, Napodano (L), Mancinelli 10, Giugovaz 1, Consoli 1, Comperchio. N.E. – Ghezzi, Ciarrocchi. All. Piero Lollo e Fabio Martini.
ORVIETO: Montani 15, Guasti 14, Ubertini 13, Kotlar 7, Mezzasoma 4, Valpiani 1, Rocchi (L1), Santin 2, Zancanaro 1, Donarelli, Ferrara (L2). N.E. – Vujevic, Serafini. All. Matteo Solforati e Giuseppe Iannuzzi.
VOLLERÒ (b.s. 20, v. 6, muri 12, errori 25).
ZAMBELLI (b.s. 6, v. 10, muri 7, errori 17).
ROMA – Si è alzata l’asticella delle difficoltà per la Zambelli Orvieto di serie B1 femminile che nella gara amichevole infrasettimanale ha sfidato la rivale che pochi mesi fa aveva ottenuto la promozione.
Contro quella Vollerò Casal De’ Pazzi che lo scorso maggio aveva avuto la meglio nella semifinale play-off per l’accesso nella categoria superiore sono stati giocati quattro set con esito finale in pareggio.
Equamente spartite le frazioni anche se le tigri gialloverdi hanno conquistato nel computo complessivo un maggior numero di punti in virtù della vittoria netta conseguita nel secondo frangente.
Per il resto si è assistito ad una partita assai equilibrata, lo dimostrano le tre frazioni che sono state decise sempre col minimo scarto, nonché le percentuali di rendimento molto simili tra le due contendenti.
Piccole differenze si sono notate nella fase-punto, infatti se è vero che le laziali si sono fatte sentire di più nel fondamentale del muro, è altresì certo che le umbre abbiano avuto maggior efficacia in battuta.
In questa occasione il tecnico Matteo Solforati ha insistito sulle sette giocatrici titolari con la sola eccezione dell’opposta Mezzasoma, ancora alle prese con un problema alla spalla, che dopo tre set ha lasciato il posto a Santin.
Manca ancora fluidità alla manovra delle rupestri ma è normale in questa fase della preparazione atletica, mentre a livello individuale ha brillato la centrale Mila Montani che con il 62% di efficacia offensiva, condita da quattro muri vincenti ed un ace, è risultata la miglior realizzatrice.
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