ZAMBELLI ORVIETO – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA = 2-3
(25-17, 22-25, 25-23, 20-25, 11-15)
ORVIETO: Decortes 23, D’Odorico 20, Montani 13, Ciarrocchi 10, Bussoli 8, Prandi 4, Cecchetto (L1), Kantor, Venturini. N.E. – Angelini, Mucciola, Quiligotti (L2). All. Matteo Solforati e Luca Martinelli.
PERUGIA: Smirnova 27, Pascucci 21, Pietrelli 14, Casillo 12, Kotlar 7, Demichelis 3, Bruno (L1), Donà. N.E. – Marchi, Gierek, Fastellini, Lapi, Santibacci (L2). All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
Arbitri: Giovanni Ciaccio (PA) e Giuseppe Maia Di Blasi (RM).
ZAMBELLI (b.s. 7, v. 7, muri 7, errori 14).
BARTOCCINI (b.s. 11, v. 3, muri 3, errori 14).
ORVIETO (TR) – Non ha trovato la maniera di imporsi stavolta la Zambelli Orvieto che ha però dimostrato di meritare un ruolo da protagonista nella serie A2 femminile guadagnando quel punto necessario ad approdare ai play-off.
Le tigri gialloverdi sono scese in campo determinate ed aggressive, non mostrando timori reverenziali verso la capolista (battuta un mese prima a domicilio) ed hanno chiuso così la pool promozione al settimo posto.
In uno sprint ricco di tensione e palpitazioni ha esultato la Bartoccini Gioiellerie Perugia che è stata costretta a rincorrere sempre le avversarie ma ha espressa tutte le sue potenzialità, superando ogni paura e venendo promossa.
Complimenti dunque alle cugine perugine che volano nella massima categoria dopo una stagione nella quale hanno dimostrato di essere la formazione a battere, con una leadership mantenuta a lungo e con merito.
È stato un derby umbro incredibile, dalle forti tinte agonistiche e caratterizzato dalla tensione, come si conviene ad eventi del genere, con una cornice di pubblico irripetibile, uno spettacolo che in quasi cinquecento hanno potuto seguire dagli spalti.
L’avvio è di marca locale con il turno di battuta di Decortes che porta rapidamente sul 5-0. La reazione è abbozzata da Pietrelli ma Bussoli mette giù senza problemi (10-5). Sono gli affondi di Smirnova a consentire il recupero nonostante le ottime difese di Cecchetto (14-12). Le orvietane ripartono con Decortes (avrà sei colpi vincenti) e scavano il solco (19-13). Bovari getta nella mischia Donà e toglie Pascucci ma senza sortire effetti, a chiudere è un attacco in pipe di D’Odorico.
Alla ripresa ripartono forte le padrone di casa con Decortes dai nove metri che raccoglie l’ace del 5-1. Le ospiti non si perdono d’animo e lentamente sfruttando Pascucci rimontano fino a ritrovare la parità (12-12). L’inerzia cambia con le perugine che approfittano cinicamente dei regali altrui (13-16). Smirnova trova soluzioni vincenti e tiene il gap invariato sino a che qualche difesa delle rupestri riavvicina (20-21). A togliere d’impaccio Perugia è ancora Smirnova (otto volte a segno) che firma l’uno pari.
Nel terzo periodo vanno avanti le perugine che guadagnano qualche lunghezza grazie alla grinta di capitan Pietrelli (8-12). Una straordinaria D’Odorico suona la carica e consente il cambio di marcia alle orvietane che sorpassano sul 16-15. Si combatte punto a punto, Ciarrocchi trova l’ace del più due ma Pascucci rimette in asse (21-21). Allo sprint decisiva è D’Odorico (sette bersagli centrati) che guadagna tre palle-set, e poi mette già il punto del due a uno.
Quarto frangente che vede assoluta protagonista Montani, sfruttata a dovere da Prandi, ma permane equilibrio sino al 12-12. Qui sono gli ottimi affondi di Smirnova (altri dieci sigilli) a spaccare il punteggio in favore delle gioielliere (13-18). Entra Kantor per Bussoli ma il gap è troppo elevato e Demichelis gestisce bene le sue bocche da fuoco che volano (17-23). In campo va anche Venturini per far rifiatare Decortes, il punto che rimanda la sentenza è di Kotlar.
Al tie-break si vede Casillo con buoni primi tempi che fanno andare avanti le perugine al cambio di campo (5-9). Pascucci ha ancora energie e chiude colpi vincenti a rete e così Smirnova (6-11). Finale a seno unico con Smirnova che si procura cinque palle della vittoria, a chiudere è Pietrelli.
Al
termine del girone di ritorno la pool promozione regala una gioia alla
Zambelli che guadagna l’accesso ai play-off conquistando la settima
posizione della classifica, l’avventura continua.
Mercoledì 17 aprile
si torna subito in campo per la prima partita dei quarti di finale al
Pala-Papini contro la quarta classificata che è il team romagnolo del
San Giovanni in Marignano già affrontato tre volte in questa stagione.
È incontenibile la gioia del tecnico delle orvietane Matteo Solforati che dichiara: «Penso che sia l’esito più giusto quello di oggi, noi siamo stati sempre dentro ai play-off e loro sempre primi. Sono stati cinque set molto combattuti e per una volta tanto ci sono due squadre che festeggiano allo stesso momento».
Analisi lucida per il coach delle perugine Fabio Bovari: «È stata una settimana come le altre quella di avvicinamento, sapevamo che dovevamo vincere e lo abbiamo fatto, soffrendo e lottando su ogni palla. Vittoria del gruppo che ha stretto i denti ed è riuscito a tenere la vetta della classifica con una solidità mentale».