ITAS CITTÀ FIERA MARTIGNACCO – ZAMBELLI ORVIETO = 2-3
(25-19, 20-25, 25-16, 20-25, 12-15)
MARTIGNACCO: Molinaro 18, Martinuzzo 15, Sunderlikova 13, Dhimitriadhi 11, Caravello 11, Gennari 2, De Nardi (L), Fedrigo 3, Beltrame 2, Tangini, Pecalli. N.E. – Pozzoni, Turco. All. Marco Gazzotti e Massimiliano De Vit.
ORVIETO: D’Odorico 18, Decortes 17, Montani 12, Ciarrocchi 7, Stavnetchei 6, Prandi 1, Cecchetto (L1), Venturini, Bussoli, Mucciola, Kantor Quiligotti (L2). N.E. – Angelini. All. Matteo Solforati e Luca Martinelli.
Arbitri: Sergio Jacobacci (VE) ed Umberto Zanussi (TV).
ITAS (b.s. 18, v. 5, muri 11, errori 21).
ZAMBELLI (b.s. 13, v. 0, muri 6, errori 14).
MARTIGNACCO (UD) – Una domenica da incorniciare per la Zambelli Orvieto che torna dalla trasferta con due punti e con rinnovata fiducia per la vittoria conquistata in campo esterno alla viglia di Natale.
Un bel regalo scartato in anticipo per le tigri gialloverdi che hanno trovato sotto l’albero della serie A2 femminile una sorpresa molto gradita proiettandole alla sosta di campionato con un po’ di serenità in più.
Si è mostrata sicura di sé la matricola Itas Città Fiera Martignacco che davanti ai suoi tifosi ha fatto vedere di essere molto cresciuta rispetto all’andata e di aver preso dimestichezza con la categoria.
Al via le padrone di casa sembrano più spigliate al servizio e si portano avanti con Martinuzzo (11-7). La reazione rupestre non c’è e la situazione si fa pesante sugli affondi di Molinaro (17-10). Qualche cosa di meglio si vede sul finale ma non basta per evitare l’uno a zero.
Alla ripresa le ospiti provano a cambiare libero ed inseriscono Quiligotti riuscendo a mettere il naso avanti per la prima volta (6-11). La ricezione cresce e Prandi può coinvolgere maggiormente le centrali con Montani (sei colpi vincenti) che incide senza esitazioni (17-21). Il pareggio non sfugge.
Nella terza frazione si lotta spalla a spalla (8-8). A sbloccare ci provano le locali con Sunderlikova (14-11). Le cose non vanno e Solforati prova il doppio cambio inserendo Mucciola e Venturini (19-15). Niente da fare le umbre crollano e Molinaro spinge fino in fondo siglando il due a uno.
Il quarto periodo rivede la Zambelli in evidenza ma i cinque punti di vantaggio vengono man mano rosicchiati (9-10). A caricarsi sulle spalle le compagne è D’Odorico (nove palle a terra) che crea la spaccatura (16-11). Vani i tentativi delle settentrionali, verdetto rimandato su attacco di Decortes.
Al tie-break Bussoli è in campo al posto di Stavnetchei, la stnchezza si fa sentire ma Orvieto riesce a tenere sempre il pallino in mano con un piccolo punto (12-14). Il punto della vittoria lo mette a segno Montani che a rete chiude una palla vagante.
(foto Giacomo Lodolo)