ORVIETO (TR) – Nel programma di avvicinamento al campionato di serie A2 femminile ci sono ancora degli appuntamenti di verifica che la Zambelli Orvieto vuole sfruttare per capire lo stato d’avanzamento dei lavori.
Le prime partite stagionali hanno avuto il merito di fornire indicazioni per il lavoro quotidiano in palestra e per far riprendere alle atlete l’abitudine al ritmo della partita, ben diverso da quello di allenamento.
Ora le tigri gialloverdi pensano a mettere a punto il loro motore, consapevoli che bisogna oliare i meccanismi nella maniera migliore per ultimare il rodaggio e farsi trovare pronte alla prima giornata che sarà tra le mura amiche.
Allo scopo è propizio l’allenamento congiunto che il collettivo rupestre effettuerà giovedì 28 settembre alla residenza del team targato Il Bisonte Firenze, compagine della massima categoria che lavora al momento a ranghi ridotti.
Una buona squadra ed un test attendibile per le orvietane che si misurano con un top team per mettersi alla prova e valutare tutte le potenzialità di una squadra rinnovata in almeno quattro titolari su sette (libero incluso).
Oltre agli aspetti tecnici e tattici sarà già una bella esperienza scendere in campo nel magnifico Mandela Forum, previsto intorno alle ore 17,40 il fischio d’inizio in uno dei tempi della pallavolo italiana.
Tra le toscane allenate da Marco Bracci ci saranno come detto alcune defezioni derivanti dall’assenza delle giocatrici impegnate con le proprie nazionali agli Europei che si stanno svolgendo in questi giorni in Azerbaijan.
Nell’organico fiorentino ci sono comunque elementi di grande valore come ad esempio la coppia di schiacciatrici formata da Chiara Di Iulio e Giulia Pietrelli che vantano una grande esperienza ed una notevole potenza offensiva.
Le ospiti, tra una seduta tecnica e l’altra, cercano di ottimizzare l’intesa, mentre l’allenatore Matteo Solforati si concentra sugli aspetti inerenti gli schemi di squadra con particolare riferimento alla correlazione muro-difesa.
A trainare il collettivo umbro sono le veterane della squadra, ossia la palleggiatrice Beatrice Valpiani e la libero Giulia Rocchi che sono al secondo anno di militanza con il tecnico ed hanno assimilato meglio di altre la sua filosofia di gioco.