ORVIETO (TR) – La pausa estiva sta per giungere alla conclusione, la società sportiva Zambelli Orvieto ha già operato tutte le operazioni di mercato per allestire un organico competitivo nella sua prima esperienza in serie A2 femminile.
Oltre al roster di atlete, il club delle tigri gialloverdi si è adoperato per definire anche il miglior staff tecnico possibile, partendo dalle conferme di quegli elementi che hanno contribuito al raggiungimento della promozione.
Al servizio del presidente Flavio Zambelli, del vice presidente Marco Gerenich e del direttore sportivo Giuseppe Iannuzzi sono stati reclutati professionisti di comprovato valore che possano fornire un valore aggiunto nei rispettivi settori di competenza.
Un collettivo quello rupestre che è stato costruito tenendo ben presente il desiderio di raddoppiare le figure specialistiche che ruotano intorno alla formazione e legare ancora di più la squadra al territorio.
Sono rimasti nel team orvietano il team manager Enrico Broccatelli, il preparatore atletico Ivan Guzzo, lo scoutman Alessio Contrario, fa invece il suo ingresso l’assistente allenatore Fabio Tisci che ricoprirà incarichi in prima squadra e nel settore giovanile.
La nutrizionista Claudia Ranucci ha prolungato il rapporto dopo il buon lavoro svolto nello scorso anno, così come il collaboratore di campo Lamberto Calvanelli e lo speaker Vieri Venturi, mentre c’è da registrare anche l’inserimento di Claudio Ottaviani che è un dirigente orvietano da tempo vicino alla pallavolo e sarà utilizzato come prezioso jolly.
Tutta nuova l’équipe di fisioterapisti che avrà il compito di tenere sempre al top la muscolatura e le articolazioni delle giocatrici in una stagione che si annuncia veramente lunga ed impegnativa.
Con grande dispiacere Matteo Cochi non ha potuto soddisfare le crescenti esigenze di disponibilità, pertanto il club si è affidato al Body Team che metterà a disposizione due esperti della materia come Michele Giorgi e Lodovico Monteleone.
Aumenta insomma l’impegno complessivo e di pari passo il numero dei collaboratori che possono seguire le atlete sotto tutti i punti di vista, ma la Zambelli è ancora alla ricerca dei profili interessanti che possano arricchire la qualità della sua squadra.