ORVIETO (TR) — La testa della classifica è stata riconquistata dalla Zambelli Orvieto che per una settimana si era trovata ad inseguire in serie B1 femminile ma ora è tornata a guardare tutte dall’alto.
Le tigri gialloverdi possono essere soddisfatte per aver riportato un successo pieno a Reggio Emilia, peraltro abbastanza preventivabile contro la maglia nera del girone, ma anche per il positivo atteggiamento messo in campo.
Tra le protagoniste di questo ultimo periodo c’è la schiacciatrice Alessandra Guasti, risultata in più occasioni la miglior realizzatrice della squadra: «Venivamo da una sconfitta molto pesante che inizialmente ha destabilizzato i nostri umori, non certo aiutati dagli infortuni vari. Ci eravamo dette di ripartire proprio da questo risultato negativo e così è stato. Sapevamo che non dovevamo sottovalutare la partita contro le reggiane perché avrebbe potuta essere difficile sotto ogni punto di vista. Siamo entrate in campo molto determinate e grintose cercando di portare i tre punti a casa. Siamo riuscite a mettere in atto la tattica studiata in settimana, permettendo così ad ogni fondamentale di esprimersi nel migliore dei modi, riconquistando la fiducia che si era un po’ persa contro Castelfranco e, insieme ad essa, il primo posto in classifica».
Nella prima partita del girone di ritorno le rupestri hanno sfruttato i passi più o meno falsi delle dirette concorrenti al vertice che hanno lasciato per strada dei punti, proprio come era capitato loro la settimana precedente.
Tutto ciò ha reso ancor più avvincente la lotta nei quartieri nobili con le prime cinque della graduatoria che sono assai vicine: Orvieto e San Lazzaro guidano con due punti di vantaggio sulle due squadre di Ravenna e quattro su Perugia.
Sarà dunque una seconda parte di stagione nella quale servirà mantenere alta la concentrazione anche perché le orvietane devono affrontare molti scontri al vertice in trasferta.
«Dobbiamo fare tesoro di questa iniezione di fiducia, ma allo stesso modo guardare alla prossima partita contro Moie, che se pur giocata in casa, non si dimostrerà più semplice rispetto alle altre. Le marchigiane stanno attraversando un buon periodo e, a maggior ragione, non bisognerà abbassare la guardia. Come già detto in passato in questo girone non ci sono squadre materasso quindi siamo consapevoli del fatto che bisognerà dare il 100% in ogni partita. Stiamo crescendo e maturando insieme, consapevoli sempre di più dei nostri mezzi sia come individualità che come squadra».
L’appuntamento coi tifosi è dunque per sabato 4 febbraio al consueto orario delle 18 in un palasport Alessio Papini che si è rivelato sempre un vero fortino inespugnabile in questa stagione per la gioia degli sportivi orvietani.