ZAMBELLI ORVIETO – TUUM PERUGIA = 3-0
(25-21, 25-18, 25-20)
ORVIETO: Montani 12, Kotlar 11, Guasti 11, Ginanneschi 8, Ubertini 7, Valpiani 5, Rocchi (L). N.E. – Mezzasoma, Donarelli, Deanesi, Vujevic, Serafini. All. Matteo Solforati e Giuseppe Iannuzzi.
PERUGIA: Minati 10, Catena 9, Porzio 3, Ragnacci 5, Cruciani 4, Stincone 3, Chiavatti (L1), Puchaczewski 5, Gorini 2, Fastellini 1. N.E. – Tiberi, Mearini, Gaggiotti, Santibacci (L2). All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
Arbitri: Giovanna La Rocca ed Emanuele Renzi.
ZAMBELLI (b.s. 5, v. 7, muri 8, errori 12).
TUUM (b.s. 4, v. 5, muri 6, errori 17).
ORVIETO (TR) – Derby umbro emozionante ma senza storia in serie B1 femminile con la Zambelli Orvieto che si è dimostrata più abile a trovare la strategia giusta per avere ragione di una forte rivale.
Esorcizzano una bestia nera le tigri gialloverdi che in questa straregionale avevano subito due sconfitte nella scorsa stagione ed erano chiamate anche per questo motivo a riscattare il loro onore.
Contro la Tuum Perugia sono stati determinazione e tranquillità ad essere decisivi, il bel gioco si è visto a tratti ma i tre punti hanno un sapore davvero dolce per il consolidamento del primo posto in classifica.
All’avvio della gara in campo c’è l’ultimo ingaggio Ginanneschi mentre Ubertini gioca da opposta, la partenza bruciante è opera di Kotlar ma le ospiti reagiscono mostrandosi attente a muro (3-3). Le orvietane provano ripartire con la battuta e colgono impreparata la retroguardia avversaria (10-6). Le tigri gialloverdi sfruttano il servizio per incidere, tre ace ed un muro denotano la migliore fase-break che scava il solco (16-10). Capitan Ubertini è implacabile (sette punti in apertura) ma un cambio d’inerzia c’è con l’ingresso di Gorini e Puchaczewski che tornano a far sentire il fiato sul collo (22-20). Le locali si riorganizzano e ripartono con Ginanneschi che sigla il vantaggio.
Invertiti i campi è sempre la battuta a mandare avanti la squadra rupestre che piazza altri due ace e con la diligente regia di Valpiani incrementa il ritmo (13-8). Le maggiori sicurezze della capolista ed una Montani (sei palle a terra) in costante crescita creano i presupposti per ampliare il gap (19-12). Le ospiti provano a mischiare le carte del mazzo inserendo Stincone e Puchaczewski ma fermare le tigri è impossibile, il raddoppio arriva su errore altrui.
Nel terzo set cala il ritmo e si manifesta un certo equilibrio iniziale (8-7). Gli errori fanno la differenza e le minori sbavature della Zambelli provano la fuga anche se le quattro lunghezze di margine vengono annullate da un turno di servizio malefico (13-13). L’accelerazione di Guasti favorisce l’allungo, ma con un colpo di reni di Minati il punteggio si riapre (19-18). La lucidità nel finale non manca a Valpiani che porta sul 24-20. La prima palla-match viene annullata ma alla seconda Kotlar punisce col muro.
Premiate a fine gara Mila Montani e Serena Ubertini, rispettivamente migliore realizzatrice e miglior giocatrice in campo, con una confezione di vino della Cantina Bigi, cliente principale della Agricola Zambelli.
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