OLIMPIA RAVENNA – ZAMBELLI ORVIETO = 3-1
(18-25, 25-15, 25-22, 26-24)
RAVENNA: Rossini 18, Babbi 16, Neriotti 11, Assirelli 10, Benazzi 8, Lancellotti 2, Panetoni (L), Bandini. N.E. – D’Aurea, Peretto, Laghi, Dametto. All. Marco Breviglieri e Simone Bendandi.
ORVIETO: Guasti 14, Ubertini 13, Montani 11, Mezzasoma 11, Kotlar 6, Valpiani 1, Rocchi (L1), Santin. N.E. – Serafini, Donarelli, Vujevic, Zancanaro, Ferrara (L2). All. Matteo Solforati e Giuseppe Iannuzzi.
Arbitri: Simone Fontini e Sandro Paolieri.
OLIMPIA (b.s. 11, v. 6, muri 8, errori 19).
ZAMBELLI (b.s. 10, v. 3, muri 6, errori 19).
RAVENNA – Si arresta la marcia della Zambelli Orvieto nella quarta giornata, è amaro il match di cartello che metteva di fronte due delle candidate ambiziose della serie B1 femminile.
Tornano a casa senza punti le rupestri che però sono andate molto vicine a giocarsi il tie-break, ed è forse questo il rammarico più grande del big-match perché sul finire del quarto set sembrano ormai esserci riuscite.
Con un’avversaria accreditata come la Olimpia Ravenna non ci si può mai rilassare e quello che sembrava un traguardo ormai alla portata è sfuggito di mano sul più bello.
E dire che le tigri gialloverdi avevano cominciato bene la serata, ben determinate ad onorare l’impegno, riuscendo a far valere in avvio l’esuberanza di Kotlar e la precisione di Ubertini (12-18), ed incassando un comodo vantaggio.
Alla ripresa si combatteva ad armi pari sino al 10-9, poi le padrone di casa riuscivano ad accelerare grazie a due buone rotazioni al servizio che causavano scompiglio nella ricezione altrui (17-10), troppi gli errori commessi per evitare il pareggio.
Nel terzo frangente il gioco delle ospiti subiva una drastica involuzione sul 7-9, le ravennati approfittavano cinicamente delle sbavature umbre con la ex Rossini in buona evidenza (18-10), il solco era così impossibile da richiudere ed il punteggio era rovesciato.
La quarta frazione vedeva la Zambelli guidare sin dall’inizio, Guasti prima ed Ubertini poi portavano colpi micidiali a fianchi delle locali (16-21), era Assirelli ad approfittare di un passaggio a vuoto per accorciare ma c’erano due palle per rimandare la sentenza (22-24), qui finiva la spinta e calava il sipario.
A vincere sono state le romagnole che hanno così rifilato la prima sconfitta della stagione alle orvietane, appaiandole in classifica a meno tre dalla vetta della graduatoria generale.