ORVIETO (TR) – Diciannovesimo appuntamento della serie B1 femminile, mancano otto gare per chiudere la stagione regolare, le squadre cominciano a fare i conti e la Zambelli Orvieto stringe i denti in vista dello sprint finale.
La compagine rupestre è di scena sabato 12 marzo in trasferta ed affronta una rivale pericolosa come la Emilbronzo Montale Rangone che naviga nelle zone centrali della classifica ma che conserva un potenziale di qualità.
Otto vittorie e nove sconfitte sono il biglietto da visita delle montalesi che erano partite come una delle favorite del girone ma che poi hanno perso progressivamente contatto col treno delle migliori.
Le padrone di casa si annunciano comunque in buona condizione e provengono da tre successi filati, prestazioni che hanno aumentato la fiducia nel collettivo guidato dal tecnico Marcello Mescoli.
Tra le emiliane lotta aperta per un posto da schiacciatrice, l’unica certa sembra essere l’espertissima Diana Marc, atleta rumena naturalizzata che vanta un lungo curriculum nella massima categoria, da temere è anche l’emergente centrale Fabiola Levoni.
Le tigri dirette dalla coppia di allenatori formata da Ricci e Gobbini hanno ridotto nelle ultime due settimane la distanza dalla vetta ma sentono costantemente il fiato sul collo delle inseguitrici e sanno di non doversi distrarre.
L’assetto da combattimento delle ospiti non dovrebbe cambiare avendo ricevuto buone risposte dall’utilizzo di Eleonora Fastellini da opposta, mentre scalpita per mettersi in evidenza la centrale Anna Lucia Iacobbi.
All’andata il confronto sorrise alle orvietane, è questo l’unico precedente d’archivio esistente tra le due antagoniste che giocheranno senza dubbio a viso aperto per cercare di esprimere
Possibile sestetto Montale Rangone: Castellani ad alzare in diagonale con Mascherini, Fronza e Levoni centrali, Marc e Scalabrini attaccanti di banda, libero Balzani.
Probabile sestetto Orvieto: Pesce in regia, Fastellini opposta, Kotlar e Tiberi al centro, Ubertini e Rossini schiacciatrici, Rocchi libero.
Arbitreranno l’incontro Lucia Casacci e Beatrice Cruccolini.